HVAC
L’acqua impiegata nelle torri di raffreddamento è spesso contaminata da polveri in sospensione, sabbia, pollini, alghe e incrostazioni dei tubi.
- I contaminanti circolano attraverso gli scambiatori di calore, i raffreddatori e i compressori, riducendo in maniera significativa le capacità di raffreddamento del sistema.
- Le particelle di sporco presenti nell’acqua compromettono il sistema sedimentando su superfici calde, mentre il calcio e il magnesio vanno a legarsi chimicamente compromettendo l’attrezzatura.
- La formazione di incrostazioni riduce il tasso di trasferimento del calore e aumenta la pressione nominale dell’acqua che attraversa lo scambiatore di calore, il condensatore e le tubazioni.
- Un’impurità pari a 0,002 pollici provoca un incremento nell’attività di pompaggio pari al 20%.
I filtri autopulenti di Rain Bird offrono la soluzione definitiva, laddove il problema sia l’acqua HVCA contaminata. L’acqua impiegata nelle torri di raffreddamento presenta spesso un alto contenuto di polveri in sospensione, sabbia, pollini, alghe e incrostazioni dei tubi. Quando i contaminanti circolano attraverso gli scambiatori di calore, i raffreddatori e i compressori, riducono in maniera significativa le capacità di raffreddamento del sistema. Inoltre, la formazione di incrostazioni riduce il tasso di trasferimento del calore e aumenta la pressione nominale dell’acqua che attraversa lo scambiatore di calore, il condensatore e le tubazioni.
I filtri autopulenti di Rain Bird offrono la soluzione definitiva, laddove il problema sia l’acqua HVCA.
- I filtri funzionano autonomamente sulla pressione di rete.
- Il processo di pulizia automatica viene attivato da un differenziale di pressione e si conclude in pochi secondi senza interrompere il flusso d’acqua principale.
- I filtri dell’acqua hanno dimensioni compatte.
- In alternativa, sono disponibili vasi con stampa di conformità al codice ASME.